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CorSera: «A Kiev prova di solidità , ma non un grande spettacolo»

Importantissima vittoria dell’Inter a Kiev contro il Dnipro. Il Corriere della Sera la commenta così: «Un tempo per capire e un tempo per colpire. L’Inter ha celebrato il ritorno in Europa League, dopo un anno di penitenza, lontano...

Lorenzo Roca

Importantissima vittoria dell'Inter a Kiev contro il Dnipro. Il Corriere della Sera la commenta così: «Un tempo per capire e un tempo per colpire. L’Inter ha celebrato il ritorno in Europa League, dopo un anno di penitenza, lontano dalle coppe, battendo il Dnipro, con un gol di D’Ambrosio a metà ripresa nell’immenso stadio Olimpico di Kiev, dove la squadra di Dnipropetrovsk è costretta a giocare per motivi di sicurezza, legati alla guerra nel Dombass. I club ucraini in passato avevano creato non pochi problemi a Mazzarri; questa volta invece la pratica è stata assolta in modo ordinato, non un grande spettacolo, ma una prova di solidità e di maturità, quinta partita su cinque senza subire gol. Non è un caso che il migliore in campo sia stato Vidic, perché ha dato forza alla difesa e alla squadra tutta e da questa base è partita la crescita collettiva, che non si spiega soltanto con l’ingresso di un secondo attaccante (Osvaldo) o con l’uomo in più nella seconda parte della ripresa».