Il Corriere dello Sport è tornato a parlare del periodo di Luciano Spalletti all'Inter. Il quotidiano sportivo si è concentrato sulla delicata vicenda relativa a Mauro Icardi e alla fascia di capitano, che gli venne tolta. Spalletti si trovò a dover gestire una problematica analoga (sebbene più esplosiva) anche a Roma con Francesco Totti: "È che Spalletti è aziendalista-gruppettaro e quando ti punta lo fa perché pensa di fare il bene del club e della squadra, cioè degli altri giocatori. Ecco, quando ci fu la questione Icardi, Beppe Marotta, appena arrivato, con il suo aplomb da dirigente della Prima Repubblica, avrebbe virato sul compromesso, avrebbe recuperato l’argentino, almeno fino a maggio 2019, ma Lucio non ne volle sapere. Forse perché sapeva di essere, pure lui, a termine".
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CorSport: “Questione Icardi? Marotta avrebbe virato sul compromesso, Spalletti non…”
Il quotidiano sportivo è tornato a parlare della delicata questione che Spalletti dovette affrontare nel suo periodo all'Inter, quella relativa a Icardi.
(CorSport)
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