CorSport – Suning non si tira indietro sulle decisioni: Sabatini consigliere, Ausilio..

Il Corriere dello Sport analizza i nuovi equilibri in casa Inter dopo l'esonero di Stefano Pioli e l'annuncio di Walter Sabatini come supervisore tecnico delle squadre di Suning. Ed è proprio la nuova proprietà cinese ad aver preso le redini decisionali in mano: "La mossa di Suning di annunciare l’ingresso nella sua galassia di Sabatini insieme al siluramento di Pioli è simile a quella che nello scorso ottobre portò al doppio siluramento di De Boer e Bolingbroke. A Nanchino insomma quando c’è da prendere decisioni forti non si tirano indietro. I risvolti, però, stavolta potrebbero essere pericolosi sotto il profilo degli equilibri in casa nerazzurra. Suning ha prospettato l’ingresso in scena dell’ex ds della Roma ad Ausilio 20 giorni fa, prima che il ds firmasse il ricco rinnovo triennale da complessivi 2 milioni di euro netti più bonus. I cinesi avrebbero potuto sostituire Ausilio (in scadenza) con Sabatini, ma non lo hanno fatto perché evidentemente si fidano di lui e del suo metodo di lavoro."

Equilibri - "L’attuale ds nerazzurro, dunque, continuerà la sua opera riferendo all’ad Liu e a Steven Zhang, ma è chiaro che l’ex dirigente giallorosso sarà consultato da Suning e che darà i suoi consigli. In pratica, con Kia Joorabchian che ha visto diminuire la sua influenza a Nanchino e dintorni dopo le operazioni non fortunate della scorsa estate, Sabatini sarà il nuovo uomo di fiducia dei proprietari. Non avrà occhi solo per l’Inter, ma darà comunque indicazioni e valutazioni sulle operazioni più importanti che Ausilio sottoporrà a Suning. Sabatini e Ausilio si conoscono da tempo e si stimano. Inserire un Kenyon o un Arnesen, due profili a digiuno di calcio italiano, sarebbe stato meno rischioso per gli equilibri della pazza Inter, ma sul valore di Sabatini nessun dubbio. E Suning ha puntato su quello. "

(Corriere dello Sport)