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Quella frase pronunciata durante 'Sky Calcio Club' ("Se mia moglie avesse detto dei miei compagni le cose che ha detto Wanda Nara, l’avrei cacciata fuori di casa"), ha scatenato non poche polemiche. Ma oggi Billy Costacurta chiede scusa: "Sono d’accordo. Ho sbagliato e mi scuso. Una frase così oggi non si dovrebbe mai sentire", dice l'ex giocatore in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera. "Si trattava di una frase singola all’interno di un discorso più ampio, in ambito di una discussione tra colleghi sul ruolo di Wanda Nara. I procuratori (maschi) di Zanetti, Bergomi, Maldini o Del Piero le assicuro che non si sono mai permessi uscite così. Criticavo il procuratore Wanda Nara, indipendentemente dal genere sessuale. Tutto ruota intorno a quello".
Non crede che nello scivolone possa aver contribuito il pesante cameratismo di squadra nel quale voi calciatori crescete immersi? "Forse dieci anni fa, quando ho smesso, avrei risposto di sì. Ma oggi, nel 2019, dico no. Non mi riconosco più nel cameratismo al maschile. Ho perso il papà presto, sono cresciuto con mamma, che insieme a mia moglie Martina è la persona di riferimento, quella a cui voglio più bene. Mamma ha perso una figlia femmina e ha tirato su tre maschi: la stimo tantissimo. Ecco perché, rivedendomi nel video, mi sono sentito in imbarazzo".
(Corriere della Sera)
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