Coulibaly, guizzo di Ausilio: bruciate Juve e Milan. Il classe ’99 sarà valutato da Spalletti

Non solo grandi nomi per la prima squadra: Piero Ausilio è impegnato su due fronti

Il  ds Ausilio è impegnato su due fronti: da una parte dovrà acquistare giocatori pronti, di esperienza e di grande carisma per rinforzare fin da subito l'organico di Spalletti, ma le energie dovranno essere riversate anche sui prospetti che possano dare all'Inter un grande futuro. E in questo una mano potrebbe arrivare da Walter Sabatini, da anni abilissimo a pescare in giro per il mondo ragazzi dal grande avvenire. Si guarda ai giovani, ma soprattutto i giovanissimi, i cosiddetti "millennials", i ragazzi nati dopo il 1999-2000. L'Inter di '99 di qualità ne ha diversi in casa, alcuni dei quali hanno recentemente vinto gli scudetti Primavera e Berretti: fra i più interessanti il già famoso Andrea Pinamonti, centravanti fresco di rinnovo fino al 2021; mentre in difesa spicca il belga Zinho Vanheusden, piedi buoni e fiuto del gol. Ma loro sono già di proprietà e l'Inter deciderà come valorizzarli. In arrivo c'è poi Mamadou Coulibaly ('99), rivelazione dell'ultima parte del campionato nel Pescara. Tesserato a febbraio quando ha compiuto 18 anni, il ragazzo ha subito conquistato la fiducia di Zeman. Hanno sondato il terreno in tanti, dalla Juventus al Milan, ma il guizzo giusto l'ha avuto Ausilio che lunedì ha intavolato col Pescara un'operazione da 4 milioni (prestito con diritto di riscatto). Nei prossimi giorni verranno definiti gli ultimi dettagli, poi Coulibaly si metterà a disposizione di Spalletti. Sarà il 5°/6° centrocampista in organico e cercherà mettersi in mostra con Spalletti nelle amichevoli estive (a proposito, il 12 agosto i nerazzurri affronteranno il Siviglia, la sede potrebbe essere Lecce).

(Tuttosport)