Coutinho si sblocca, l’ultimo passo prima della consacrazione?

Da quando è arrivato Leonardo in casa Inter Coutinho non ha praticmente più visto il campo; un po' è stata colpa dell'infortunio che lo ha colpito a Dicembre e lo ha tenuto ai box per un paio di mesi, un po' è stato dovuto ad una precisa scelta dell'allenatore. Ma perchè un tecnico brasiliano, amante delle giovani promesse, che ha sempre detto di ritenere il Cou un fenomeno, ha scelto di non farlo giocare quasi mai? Effettivamente il tutto appare molto strano, ma se andassimo a confrontare la prestazione di ieri di Coutinho con le partite giocate sotto la guida di Benitez, ci accorgeremmo dei grandi miglioramenti fatti dal giovanissimo verdeoro.

Partiamo dal fisico. Il Cou ha messo su massa muscolare grazie ai nuovi programmi di lavoro in palestra voluti dallo staff nerazzurro. La sua crescita è stata lenta e graduale, per non snaturare il suo calcio compromettendo le su naturali doti di velocità e rapidità. La debolezza fisica che lo rendeva facilmente soggetto a infortuni e in difficoltà di fronte alla fisicità dei difensori sta migliorando.

Tecnicamente anche il suo gioco ha fatto progressi. Coutinho non prova più il dribbling ad ogni costo, né si intestardisce in giocate con la palla al piede. Leonardo sha cercato di fargli capire come il calcio europeo, a differenza di quello brasiliano, sia fatto di tocchi veloci e di movimenti continui. In questo modo sta emergendo la sua vena di passatore e di trequartista "da assist" alla Sneijder.

Le partite in cui è stato in panchina o in tribuna hanno fatto sì che il ragazzo capisse come il posto vada meritato; il suo impegno deve essere costante, sia durante gli allenamenti che in partita e questo lo porterà a sviluppare anche maggior carattere quando è in campo. Di sicuro c'è che l'Inter punta su di lui e, dopo questo gol, forse potrà cominciare l'era Coutinho.