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CR7 attacca: “La gente parla di me come un criminale. Tanti parlano ma non sanno un ca…”

Gianni Pampinella

Al termine della gara contro il Malaga, Cristiano Ronaldo si toglie qualche sassolino dalla scarpa

La vittoria in trasferta contro il Malaga (0-2), ha permesso al Real Madrid di vincere la sua Liga numero 33. Cristiano Ronaldo, protagonista indiscusso della stagione delle merengues, al termine della gara si è tolto qualche sassolino dalla scarpa: "La gente parla di me come un criminale. Io non sono un santo, ma non sono nemmeno il diavolo. Si parla di me e non sanno un cazzo. Non vedo la televisione, perché altrimenti non avrei una vita. La critica del calcio non mi preoccupa perché alla fine la gente starà in silenzio. Ma in generale quando faccio una cosa vengo sempre criticato". Sulla stagione ha aggiunto: "Sono molto contento, il finale di stagione è spettacolare, il migliore degli ultimi anni, con una gestione più intelligente, con l'aiuto dell'allenatore e di quelli che hanno giocato meno. Io non sono preoccupato per il Pallone d'Oro. I trofei si vincono con l'aiuto dei colleghi. Questo campionato è tutto".

(As)