Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l'ex attaccante di Milan e Inter ha parlato dell'obiettivo in attacco per i rossoneri
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l'ex attaccante di Milan e Inter Hernan Crespo ha parlato dell'obiettivo in attacco per i rossoneri
Crespo, meglio il giovane Zirkzee o lo stagionato Lukaku?
«Il discorso non è semplice, perché da quello che ho capito la questione economica non è secondaria. Io posso parlare per ciò che riguarda l’aspetto tecnico e per il loro eventuale inserimento nei meccanismi della squadra. Sempre ricordando che Zirkzee ha 23 anni mentre Lukaku ne ha 31, e non è una differenza da poco».
Dunque lei sceglierebbe Zirkzee?
«Non ho detto questo, però anche la faccenda anagrafica ha la sua importanza. Zirkzee è un giocatore che garantisce un futuro, Lukaku mi sembra una soluzione più adatta all’immediato. In soldoni: l’olandese ha notevoli margini di crescita, mentre le qualità di Lukaku le conosciamo da parecchi anni. Si fa presto a dire: mi serve un centravanti. Ma poi bisogna vedere che tipo di centravanti, non sono tutti uguali. Io non ero mica simile a Batistuta, tanto per andare sul personale. E difatti potevamo convivere e abbiamo giocato assieme in Nazionale».
Nel Milan che sta nascendo vedrebbe meglio Zirkzee o Lukaku?
«Il Milan ha bisogno di gol subito, di buttarla dentro. Il pubblico di San Siro non ha tempo per aspettare, e questo è un aspetto importante. Zirkzee ha disputato un’ottima stagione con il Bologna, segnando 11 gol. Lukaku non è stato brillantissimo nell’ultimo campionato, però se ha le motivazioni giuste e se è preparato bene dal punto di vista fisico può essere una garanzia. Zirkzee è giovane, come potrebbe reggere l’impatto con San Siro? Credetemi, ve lo dice uno che ha provato sulla sua pelle quell’emozione: giocare in quello stadio non è come giocare da altre parti. Zirkzee è stato molto bravo finora, ma a Bologna. E Bologna non è Milano. Lukaku è più abituato a grandi palcoscenici, ha un’esperienza internazionale consolidata».