03:56 min

ultimora

Criscitiello: “Inter, quanto pesa la sconfitta di Bologna. Milan calendario migliore”

Andrea Della Sala

Della lotta scudetto tra Inter e Milan distanziate due punti a tre giornate dalla fine ha parlato nel suo editoriale per Tmw Michele Criscitiello

Della lotta scudetto tra Inter e Milan distanziate due punti a tre giornate dalla fine ha parlato nel suo editoriale per Tmw Michele Criscitiello:

MILAN, ITALY - APRIL 19: head coach of FC Internazionale Simone Inzaghi hugs head coach of AC Milan Stefano Pioli during the Coppa Italia Semi Final 2nd Leg match between FC Internazionale v AC Milan at Giuseppe Meazza Stadium on April 19, 2022 in Milan, Italy. (Photo by Emilio Andreoli - Inter/Inter via Getty Images)

"Prima cosa va detto grazie al Milan. Grazie all'Inter. Grazie a Pioli e Inzaghi. Questo testa a testa serviva all'Italia. Ci fa divertire e con gli stadi pieni, finalmente senza bende e museruole, ci fa godere. San Siro di ieri era uno spettacolo. Gli interisti a Udine, anche. Lo scudetto lo meriterebbero entrambe. Il Milan per la politica societaria. Ha avuto ragione su tutta la linea e lo scudetto sarebbe il giusto riconoscimento. Non vince da 11 anni e sarebbe oro per i rossoneri questo titolo. Nel momento più importante. Lo meriterebbe, però, anche l'Inter e soprattutto Inzaghi perché vincere dopo Conte e senza grandi acquisti, dopo tante cessioni, sarebbe fantastico dimostrare a tutti che all'Inter vince la società e non un singolo allenatore o i calciatori forti come Lukaku. Vincerà una sola, come è giusto che sia. Il Milan ha un calendario, forse, migliore ma soprattutto due punti in più e scontro diretto a proprio favore. Non è poco a maggio. 70% Milan, 30% Inter perché a 3 giornate dalla fine la trasferta di Bologna pesa. Radu ha fatto un errore clamoroso. Inutile sparare sulla croce rossa ma questo dovrebbe far riflettere i dirigenti che spesso sottovalutano il ruolo del secondo portiere, spendendo milioni e milioni per giocatori di movimento ma la base delle seconde linee sta proprio in porta. Soprattutto se come primo portiere non hai un venticinquenne"