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Abbottonato, scaltro e molto prudente. Lorenzo Crisetig, nella sua intervista ai nostri microfoni dimostra l'intelligenza che già lo contraddistingue in campo, quando in cabina di regia guida la squadra a fare i movimenti desiderati. Di lui hanno stima altissima tanti tecnici, tuttavia il suo futuro è ancora lontano dall'essere deciso, anche se a meno di dieci giorni dalle compartecipazioni è probabile che qualche idea Parma e Inter la abbiano.
L'esperienza a Crotone è andata bene, ora ti senti pronto per la Serie A?"A Crotone sono stato bene, venivo da sei mesi a Spezia tutto sommato positivi ma il Crotone mi ha dato la possibilità di avere più continuità e crescere sempre più: per questo sono molto contento".
Sai qualcosa sulla tua comproprietà? Verrà risolta o confermata?"Al momento non so nulla, non ho ancora parlato personalmente con Parma e Inter ma nei prossimi giorni si saprà di più".
Per l'anno venturo vorresti salire di livello o magari restare a Crotone per continuare con un gruppo ed un allenatore che conosci?"La mia idea per il prossimo è cercare una squadra che mi dia continuità come accaduto quest'anno a Crotone, cercando di giocare sempre meglio e completare il mio processo di crescita".
Capitolo Under 21: stai seguendo le prestazioni dei tuoi ex compagni? Ti aspettavi un'avventura così positiva in Israele?"Ma non c'erano dubbi! Ho visto le due partite giocate e stanno benissimo, mi auguro che vincano l'Europeo. Per la rosa e per il gruppo hanno tutte le possibilità di farcela".
Nella tua finora breve carriera sei stato allenato già da tecnici importanti quali: Mourinho, Stramaccioni, Serena e Drago. Da chi pensi di aver imparato di più?"Non è mio compito giudicarli, sono tutti tecnici preparati non saprei nè potrei metterli in classifica".
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