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Cristiano pensa al futuro, inaugurato l’hotel CR7: “Non mi restano molti anni di calcio…”

Cristiano Ronaldo ha inaugurato l'Hotel Pestana CR7 a Lisbona. A margine dell'evento, molto sorridente e ben disposto si è intrattenuto con i giornalisti, svelando alcune idee sul proprio futuro

Dario Di Noi

All’inaugurazione dell’Hotel Pestana CR7, aperto nella città di Lisbona, il padrone di casa Cristiano Ronaldo si è intrattenuto con alcuni giornalisti accorsi all’evento. Molto sereno e ben disposto, il fuoriclasse portoghese ha parlato a lungo della sua iniziativa, spiegando quali idee abbia già programmato per il suo futuro: "Non mi restano molti anni di calcio, almeno 10 (ride). Devo pensare al futuro. E’ un momento unico nella mia vita e voglio godermelo al massimo. La vita non è solo calcio, anche se resta questa la mia più grande passione. E’ sempre stato un mio sogno aprire un hotel, la verità è che ne apriremo quattro. Ce n’è uno a Madeira, uno a Lisbona più altri due. Sono un uomo moderno, e l’hotel avrà un aspetto moderno. Possibile che il mio marchio tocchi ancora altri rami? Perché no? Non chiudo la porta a nessuna cosa. Se il progetto è interessante, ne parlo con la mia squadra, insieme analizziamo la situazione e poi decidiamo cosa è meglio per me. Un futuro nel giornalismo? E’ un mondo difficile, non mi ci immagino. No, proprio no. Io papà? Sono l’idolo di mio figlio. Qualche fratello o sorella per Ronaldo Junior? Certo che voglio avere più figli! Ne voglio molti. Il mio idolo è Peter Pan. Un ritorno a Lisbona? Ho casa qui, perché no? Dipenderà da molte cose, ma vedremo in futuro, ora non so".

(O Jogo)