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Critiche a Perisic? Ci vuole l’ambulanza. Il primo tempo dell’Inter…

L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport analizza la gara giocata dalla squadra nerazzurra contro il Frosinone. La “rosea” definisce “desolante” la prima frazione di gara offerta dagli uomini di Mancini, mentre...

Alessandro De Felice

L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport analizza la gara giocata dalla squadra nerazzurra contro il Frosinone. La "rosea" definisce "desolante" la prima frazione di gara offerta dagli uomini di Mancini, mentre esalta la prestazione di Ivan Perisic:

"Per un tempo (il primo) si è provato sgomento di fronte alla prestazione dell’Inter. Unica vera risorsa lo spunto di Perisic in fascia sinistra. Dribbling, accelerazioni, cross: il croato ha dato fondo al suo repertorio di scattista virtuoso, ma per motivi misteriosi i suoi palloni non venivano attaccati dai compagni, si esaurivano nel nulla. Così, a un certo punto, lo stesso Perisic ha smesso i panni del rifinitore e si è travestito da esecutore, però in scivolata, su tiro-cross di Biabiany, non ha trovato la porta. E se qualcuno osa criticarlo per il presunto errore, chiamate l’ambulanza, manca soltanto che a Perisic si chieda di fare gli assist a se stesso. Il primo tempo interista è stato desolante, neppure un tiro nello specchio della porta di Leali. Solito 4-2-3-1 reversibile in 4-4-2 a seconda delle fasi, notata la consueta incomunicabilità tra Jovetic e Icardi. I due hanno provato a cercarsi - qualche appoggino o piccolo scambio tra loro si è visto -, ma proprio non ce la fanno a integrarsi come logica e compatibilità di caratteristiche vorrebbero. Se ad aprile la situazione risulta tale e quale all’autunno, tanto vale non insistere e sciogliere la coppia in estate".