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Crosetti: “Luciani a San Siro, i nerazzurri tutti Spalletti. Altro che fortuna, Inter ha momenti da…”

L'analisi del giornalista Crosetti sul primato dell'Inter di Spalletti

Francesco Parrone

Il giornalista de la Repubblica, Maurizio Crosetti, ha commentato il momento dell' Inter che si appresta ad affrontare la Juve nel match di sabato sera: "L’Inter segna cinque gol, e nemmeno uno col portiere. Regala al tifoso nerazzurro la domenica perfetta, appena sporcata dal perfetto venerdì juventino, e sabato arriva Juve-Inter. La capolista ha righe verticali nere, le restanti però non sono bianche ma azzurre. Ha, la capolista, 18 punti in più rispetto a sé stessa di questi tempi, un anno fa, eppure con nove undicesimi di quella medesima squadra. E se ha segnato 11 gol in più prendendone 11 in meno, allora vuol proprio dire che l’allenatore rappresenta, esprime e racchiude tutto il resto: la differenza si chiama Spalletti. Come in quella commedia di Achille Campanile dove tutti i personaggi si chiamano Carlo Alberto, ora nell’Inter sono tutti Luciano, da Luciano Handanovic fino a Luciano Icardi, passando per il fenomenale Luciano Perisic, con somma felicità del patron Luciano Jindong. Luciani a San Siro.

L’Inter esprime potenza, e sicurezza, ha momenti da grande squadra europea, altro che fortuna, altro che bruttezza, e sul 3-0 al Chievo non pensa minimamente di rallentare. Unica imbattuta dopo quella faccenda tra il Napoli e Higuain di cui avrete saputo, non può essere la stessa creatura che chiuse l’ultimo campionato a 29 punti dalla Juve. Ha un passo da dinosauro però agile, diciamo un velociraptor, mentre la Juventus è più un T-Rex: sabato sarà bellissimo guardare come si azzanneranno. Tra i molti tesori di questa squadra rinata c’è, naturalmente, un centravanti come Icardi, capace di tirare nello specchio della porta 31 volte in 15 partite, segnando 16 gol, insomma un suo tiro su due finisce in rete. Il duello con quell’assatanato di Higuain a cui Icardi ha tolto il posto in nazionale è già il valore aggiunto di uno scontro direttissimo. Ne guadagna la classifica ristretta come un buon caffé: Inter 39, Napoli 38, Juve 37, Roma 34 ma con una gara in meno. È il torneo più incerto e nuovo degli ultimi anni. Avremo anche tanti guai nel nostro calcio, ma questa è bellezza".

(Fonte: la Repubblica 4/12/17)

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