Crosetti: “Pioli dice che finirà il lavoro e sembra una minaccia. Se Milano non torna…”

Maurizio Crosetti, dalle colonne di Repubblica, commenta la debacle dell'Inter sul campo del Genoa

Maurizio Crosetti, dalle colonne di Repubblica, commenta la debacle dell'Inter sul campo del Genoa: "Se il Milan dei pischelli ne prende 4 dalla Roma, è dell’Inter il crollo assoluto, la rottura prolungata e definitiva: 2 punti nelle ultime 7 partite, 5 sconfitte, una vittoria che manca dal 12 marzo e nessun margine credibile di crescita. Pioli dice che non si dimetterà. «Voglio concludere il mio lavoro»: a qualcuno forse sembra una minaccia. Vuoto totale anche contro il Genoa, zero capacità di reazione. Da Thohir a Suning, da De Boer a Pioli c’è stata solo l’illusione di un cambiamento. E se persino il più forte, Icardi, gioca in questo modo è inutile ironizzare su Gabigol: è l’Inter tutta intera a essere inadeguata, non solo il ragazzo che in Brasile sembrava un fenomeno (mai guardare i calciatori troppo da lontano). Ma se Milano non torna, se non smette di essere la grande assente del campionato, il pezzo mancante nella corsa agli scudetti, è difficile immaginare un sostanziale cambio di scenario anche solo l’anno prossimo. La Juve è ancora troppo più forte, il Napoli va di slancio ma non sa se potrà trattenere Mertens, la Roma dovrà scegliere un allenatore anche se adesso Monchi dice di voler convincere Spalletti dopo aver messo alla porta Totti. La prima cosa non accadrà, la seconda sarebbe accaduta comunque.