Molto spazio alla Serie A, in particolare al turno appena archiviato, sulle pagine di Repubblica. Questo il pensiero di Maurizio Crosetti: "C’è molto di anomalo in questo autunno sentenzioso. Il capocannoniere è un polacco del Genoa, in alto c’è il Sassuolo, le fiammate di gioco le esprime più il Parma dell’Inter, più Gervinho di Perisic. Il ventre molle della classe media sembra già enorme, un territorio dove non si canta e non si piange, semplicemente si è. C’è anche del bello, ad esempio la gioventù della Fiorentina, ma pure questa può avere del brutto, tipo il tuffo di Chiesa che adesso dovrà stare attento a non farsi cascatore e chissà dov’era il Var, chissà quando gli arbitri smetteranno di essere gelosi di un monitor".
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Crosetti: “Serie A, che anomalie: Il Parma gioca meglio dell’Inter. Var? Arbitri gelosi del monitor”
Così il collega a proposito dell'ultimo weekend di campionato
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