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Maurizio Crosetti celebra il ritorno di una figura classica, il centravanti. "Dopo stagioni di falsi nueve sono di nuovo tra noi i 9 verissimi: Higuain e Icardi, ma anche Dzeko, Nestorovski, Destro e Defrel che in verità parte laterale ma poi si accentra e centra eccome." E una semplice verità: "i più bravi sono quelli che segnano, e i più bravi devono
sempre giocare." In questo campionato c'è anche l'Inter, secondo il giornalista di Repubblica: "L’Inter che si spalma sulle unghie lo smalto di Icardi, è lui il colore più brillante della squadra anche se il geometra (ma studia
da architetto) è il porgoghese Joao Mario, padrone del gioco. Maurito Icardi può diventare un altro Higuain, rispetto al quale è comunque assai diverso. È già capocannoniere, 6 gol in 5 partite, una media da Cristiano Ronaldo, quello che fa più reti delle gare giocate. Sei gol e 4 di testa, sempre nel vivo della partita, un capitano vero che trascina, assiste, assicura e risolve. E tra poco ci sarà anche Gabigol, che in Brasile considerano un fenomeno e che nella medaglia d’oro di Rio ci ha messo del suo. Tra tutte le grandi o medie della serie A, esclusa la Juventus, è proprio l’Inter quella che può crescere di più e che ha i giocatori migliori. Il suo allenatore sembra meno alieno, ogni pezzo sta andando a posto. Quasi da strabuzzare gli occhi, a mandorla."
(Repubblica)
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