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Crudeli: “L’Inter meritava di vincere. Europa? Bisogna essere realisti…”

Francesco Parrone

A Calciomercatonews.com è intervenuto Tiziano Crudeli, noto opinionista e grande tifoso del Milan, che ha parlato del derby di ieri sera e delle evoluzioni societarie. Ieri sera, nel derby di Milano, non si è andati oltre lo 0-0, perdendo...

A Calciomercatonews.com è intervenuto Tiziano Crudeli, noto opinionista e grande tifoso del Milan, che ha parlato del derby di ieri sera e delle evoluzioni societarie.

Ieri sera, nel derby di Milano, non si è andati oltre lo 0-0, perdendo l’ennesima occasione di riscattare almeno in parte una stagione deludente. Che Milan ha visto?

“Una partita poco bella e un Milan sotto tono, anche ieri sono emerse le solite lacune in fase di costruzione di gioco e i soliti problemi che hanno caratterizzato l’intera stagione. Se c’era una squadra che meritava di vincere ieri, al di la degli episodi, quella era l’Inter, non il Milan.”

La qualificazione in Europa League era già difficile prima della partita di ieri, con l’ennesimo pareggio si dice definitivamente addio ai sogni europei?

“Io non ho mai creduto alla qualificazione in Europa, bisogna essere realisti, questa squadra ha dei limiti e delle carenze nella rosa, ci sono squadre più attrezzate di noi e più organizzate.”

Oltre a quanto accaduto in campo, nelle ultime ore si è tornati a parlare delle vicende societarie, con l’entrata di mr. Bee che sembra ormai certa. Come giudica questa svolta in casa Milan?

“Per un tifoso la cosa più importante è il Milan, le persone vanno e vengono. Berlusconi ha fatto tantissimo per il Milan, ma i tempi cambiano e se purtroppo in questo momento non ha più la possibilità di investire come un tempo è giusto che si cerchino nuovi soci e nuove partnership. Per tornare competitivi servono giocatori di primo livello.”

Dal nuovo socio si aspetta dunque anche un mercato importante per riportare il Milan ai vertici?

“Si, mi aspetto che ci sia una svolta rispetto le ultime finestre di mercato, spero si torni ad investire di più per rafforzare l’organico. Detto questo non dobbiamo aspettarci un mercato faraonico, bisogna tenere conto che il Milan chiuderà la stagione con un passivo di 60 mln, che ha circa 250 mln di debiti con le banche e che si punterà a compiere un investimento significativo per la costruzione dello stadio. Parte delle nuove risorse che arriveranno verranno sicuramente destinate anche a questi aspetti.”