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Cruz: “Crisi Lautaro? Evidentemente l’Inter non costruisce bene e c’è stanchezza”
Julio Ricardo Cruz, intervistato da La Gazzetta dello Sport, ha commentato così il momento di forma di Lautaro Martinez:
"Ci sono diversi aspetti da considerare. Ma partiamo da una cosa importante: non si può sempre dire che se non si segna è colpa degli attaccanti. Evidentemente la squadra non costruisce bene e c'è stanchezza: il calo riguarda tanti aspetti e può capitare. Non dimentichiamo che l'Inter gioca tante partite e Inzaghi non ha molti cambi di livello. E stiamo parlando di una squadra che è su tre competizioni e ancora in corsa per obiettivi importanti".
Cosa accade nella testa di un attaccante come Lautaro in un periodo come quello che sta vivendo?
"Parlo da attaccante, cosa che faccio sempre anche con mio figlio: per chi fa il nostro mestiere, i gol sono amore. Perché con un gol fai felici tutti. Ma i momenti 'no' arrivano: sta accadendo a Lautaro come è accaduto in passato a me. Chiaramente non è un periodo positivo, né per lui né per la squadra. Ma sono convinto del fatto che quando si sbloccherà, non si fermerà più. Anche in nazionale".
E se fosse Correa il partner giusto per Lautaro? Ci sono state poche occasioni per vederli insieme.
"Correa è un giocatore che si adatta a giocare con chiunque, quindi perché no? Mi spiace per gli infortuni, non dimentichiamoci che ha risolto le partite contro Verona e Udinese: sono convinto che darà una bella mano all'Inter".
Manca più Lautaro a Lukaku o Lukaku a Lautaro?
"Indubbiamente hanno creato una bella intesa e insieme hanno vinto. Ma non credo che sia un problema di partner: a Bologna mi trovavo benissimo con Signori, eppure all'Inter ho reso ancora meglio".
Ma lei segnava con chiunque...
"Un professionista deve adattarsi a quello che ha: avrei giocato anche in coppia con Toldo (ride, ndr). Ho sempre cercato di adattarmi al mio compagno, che fosse Francescoli in Argentina o Tomasson in Olanda. Penso anche a Martins: spesso giocava più avanzato di me e io lo cercavo nello spazio. Lautaro sa adattarsi, non è un problema".
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