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Curva Nord, sparisce striscione unico. Cambia denominazione e stemma sui social

Eva A. Provenzano Caporedattore 
Anche il quotidiano conferma del confronto tra ultras nerazzurri chiamati ad eleggere nuovi leader dopo gli arresti della scorsa settimana

Il terremoto che ha azzerato i vertici della Curva Nord dell'Intersta avendo conseguenze dirette anche sulla comunicazione del tifo organizzato nerazzurro. Dopo la morte del capo ultrà storico Vittorio Boiocchi, ucciso in un agguato da ignoti proprio sotto casa sua, erano spariti gli striscioni dei gruppi storici del secondo anello verde. Quei vessilli, dopo la morte di Bellocco da parte di Beretta, e dopo gli arresti dei rappresentanti della Nord, torneranno. La conferma è arrivata dal comunicato ufficiale pubblicato dai responsabili della Curva.

In pratica non verrà più impiegato lo striscione unico con la scritta Curva Nord che giganteggiava a San Siro negli ultimi anni e che nelle scorse settimane, dopo la morte di Bellocco, era diventato Curva Nord 1969. Rispuntano quindi gli stendardi con i nomi dei vari gruppi aggregati che fanno parte della Curva. E nella gara contro la Juve, sottolinea ancora il comunicato, apparirà la scritta: "1969, uniti, fieri, mai domi".

Intanto è stato deciso di cambiare anche nome alle pagine social con le quali finora i tifosi della Curva hanno comunicato le loro iniziative agli altri tifosi, si chiamerà 'Secondo Anello verde'. Cambiato anche il logo che appare sulla pagina Instagram FCIM, Ultras Liberi, si legge nello stemma.