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Intervistato da Sky, Delio Rossi ha parlato del suo rapporto con Mauro Icardi e dell'evoluzione dell'argentino: "Partimmo col piede sbagliato. Fui chiamato dalla Sampdoria nell'ultima partita prima della sosta, poi c'erano le vacanze di Natale. durante le quali sarebbe andato in Sudamerica a giocare un torneo di categoria U20. Quando andammo a Torino a giocare contro la Juve esplose definitivamente facendo 2 gol, lì cominciò la favola di Mauro Icardi. Era un ragazzo sereno e molto voluto bene dai compagni. Magari i più 'anziani' non accettano che i giovani attaccanti non rientrino e non aiutino la squadra, ma Mauro non aveva quelle caratteristiche e sotto questo punto di vista si faceva voler bene, era generoso. E poi aveva una caratteristica non da poco: che se gli capitava il pallone lo buttava dentro. Io l'ho avuto nella fase più dura: quando si passa dal calcio giovanile al calcio dei grandi. Era frenetico ed esuberante, ogni tanto si assentava dalla partita. All'inizio per un attaccante e anche per lui può capitare che se non giochi bene i primi 2/3 palloni della partita ti perdi in campo, ma sotto questo punto di vista è migliorato tanto
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