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Da Genova – Lite Cassano-Romei. Difficile che l’attaccante resti alla Samp

Eva A. Provenzano

Il Secolo XIX ricostruisce il presunto diverbio tra il giocatore e il braccio destro del presidente Ferrero

Alla fine del derby con il Genoa c'era stato, ai microfoni dei giornalisti, una specie di scontro a distanza tra Montella e Osti che aveva parlato di campionato indegno e aveva suscitato l'ira dell'allenatore della Sampdoria. La sconfitta contro gli uomini di Gasperini però ha aperto anche un'altra ferita: pare che Romei, braccio destro del presidente Ferrero, era stato duro negli spogliatoi con la squadra e Cassano non ha resistito. L'attaccante gli avrebbe risposto male. "Sulle prime, infatti, si era diffusa la voce di un possibile provvedimento estremo da parte del club (licenziamento), ma la società stessa ha smentito chiarendo che domani (martedì) Cassano sarà regolarmente presente alla ripresa degli allenamenti. Diverso è però il discorso sul futuro di FantAntonio: che possa restare anche il prossimo anno, alla luce anche di questo scontro, è abbastanza improbabile", scrive il Secolo XIX. Insomma, un'altra avventura per l'ex nerazzurro sembra giungere al termine. La Sampdoria aveva inserito una clausola sul suo contratto contro le cassanate e lui si è sempre comportato bene durante la stagione. Da settimane però ha fatto capire che resterà solo se avrà garanzie, vuole giocare e non restare in panchina come ha fatto quest'anno.

(Fonte: ilsecoloxix.it)