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Il Daily Mail ha cercato di mettere in fila i 10 portieri più forti del mondo. Ecco le scelte del quotidiano inglese.
10 – Keylor Navas (Real Madrid e Costa Rica): il brillantissimo Mondiale con la Costa Rica gli è valso il passaggio dal Levante (dove peraltro aveva già ben impressionato) al Real e sebbene attualmente sia alle spalle di Casillas nel ranking di Ancelotti, ha tutti i numeri per diventare il primo della classe.
9 – Samir Handanovic (Inter e Slovenia): anche se i tempi dei fasti dell'epoca di Mourinho cominciano a farsi sempre più lontani, in casa nerazzurra lo sloveno resta una certezza, a maggior ragione per la sua abilità nel parare i calci di rigore (in questa stagione già cinque salvataggi in campionato e uno in Europa League).
8 – Salvatore Sirigu (Psg e Italia): gli hanno cucito addosso l’etichetta di erede di Buffon da un pezzo, ma nell’attesa che si compia la beata speranza internazionale, il portiere sardo continua ad eccellere sotto alla Tour Eiffel con il suo Psg, dominando la Ligue 1 e coltivando sogni Champions.
7 – Iker Casillas (Real Madrid e Spagna): due anni fa perse il posto di titolare in campionato e lo davano tutti per finito, ma l’idea di appendere i guanti al classico chiodo non l’ha mai sfiorato e alla fine è tornato laddove merita, ovvero in pianta stabile fra i pali del Real Madrid (è prossimo alle 700 presenze) e con la Decima saldamente nelle sue mani.
6 – Hugo Lloris (Tottenham e Francia): sebbene la stagione dei londinesi non sia propriamente esaltante, il francesino si conferma come uno dei più forti portieri in circolazione fra le varie leghe e la sua bravura fra i pali ne fa una garanzia per la traballante difesa del Tottenham.
5 – Gianluigi Buffon (Juventus e Italia): tredici anni fa il suo passaggio dal Parma alla Juventus per 75 miliardi delle vecchie lire ne fece il bianconero più pagato della storia. Statistiche alla mano, mai denaro fu meglio speso per il 36enne portiere che ha già all’attivo 727 presenze con la maglia juventina e che di recente ha allungato il contratto fino al 2017.
4 – Joe Hart (Manchester City e Inghilterra): un paio di erroracci piuttosto lampanti gli erano costati il posto di titolare nella scorsa stagione, ma lui non si è lasciato abbattere ed è tornato più forte di prima, sia nel club (con interventi decisivi tanto in campionato quanto in Champions League che gli sono valsi una proposta di rinnovo contrattuale a lungo termine) che in Nazionale.
3 – Thibaut Courtois (Chelsea e Belgio): a dispetto delle buonissime qualità messe in mostra durante il prestito all’Atletico Madrid e in Nazionale, il belga sembrava destinato a dover aspettare la grande occasione Blues per anni. Quando però Mourinho gli ha dato una possibilità, il portiere l’ha afferrata al volo, mostrando una sicurezza e una maturità sorprendenti per un ragazzo di appena 22 anni. E da quel momento per l’ex intoccabile Petr Cech è stata solo panchina.
2 – David De Gea (Manchester United e Spagna): inizialmente ha patito parecchio la fisicità della Premier League, ma una volta prese le misure di un calcio a cui non era abituato, lo spagnolo è diventato assolutamente indispensabile per i Red Devils, tanto che senza di lui oggi la squadra sarebbe probabilmente nella seconda metà della classifica. Eccellente nelle situazioni da uno-contro-uno e dotato di ottimi riflessi, ha di certo un luminoso futuro da numero uno anche nella sua Nazionale.
1 – Manuel Neuer (Bayern Monaco e Germania): forte del titolo di campione del Mondo e della nomination al Pallone d’Oro, come pure degli allori conquistati con la sua squadra di club, al momento in pochi potrebbero obiettare sul fatto che il fortissimo tedesco sia davvero il migliore.
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