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L'editorialista del Corriere dello Sport, Alberto Dalla Palma ha analizzato il momento dell'Inter di Stefano Pioli: "Si è conclusa a Firenze l’avventura di Stefano Pioli sulla panchina dell’Inter: dopo il pari beffa nel derby, l’inaccettabile crollo contro i viola - nonostante la tripletta di Icardi - campanello di allarme per un finale di stagione davvero difficilissimo. Cinque gol di una splendida Fiorentina, priva di Kalinic: e nel conto vanno messe le grandi parate di Handanovic oltre a un rigore che Bernardeschi ha cortesemente passato proprio al portiere sloveno. Eppure l’Inter era riuscita a risalire dopo essere passata in svantaggio: Vecino e Babacar sono diventati inarrestabili per una squadra senza un assetto tattico difensivo ma ricca di grandi giocatori propensi solo ad attaccare e mai a proteggere. Pioli sembrava aver dato un’anima a questa Inter, partendo a razzo: da oltre un mese è crollato, due punti in cinque partite sono quasi una sentenza di divorzio perché l’Europa è sempre più lontana. L’Atalanta vola (da ieri è quarta), la Lazio e il Milan sono pronte a scappare: senza una Coppa sarà difficile confermare il tecnico anche per chi lo ha preso e, giustamente, difeso. "
(Corriere dello Sport)
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