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Intervenuto sulle colonne de il Giornale, Tony Damascelli ha analizzato così il turno di campionato che partirà oggi:
"Motivi di orgoglio e pregiudizio, quelli di Sarri, superiori a quelli che stimolano Pioli contro la Fiorentina anche perché per i rossoneri si tratta di andare a confermare il primato in classifica, attendendo il risultato di domani tra Inter e Napoli. In questa partita si rinnova il tema di cui sopra: Spalletti ha qualche sospeso con l’Inter? Con la squadra no di certo, forse con Beppe Marotta con il quale già ai tempi del Venezia i rapporti erano da vicini di casa più che da compagni di banco, dunque una storia ribaltata rispetto a quella di Sarri ma sempre speziata da un passato che ha lasciato memoria. Il Napoli va alla prova svolta, se dovesse vincere a Milano ribadendo i meriti e i crediti per il successo finale, e l’Inter ha urgenze analoghe, con il titolo sulla maglia ma un volto
diverso rispetto al periodo Conte. Si gioca cercando di non pensare più alla nazionale. Ed è questa la cosa più difficile, soprattutto per chi ha già le medaglie arrugginite".
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