D’Ambrosio, niente prova tv per la manata a Lulic. ‘Gravemente antisportivo’, ma…

Il terzino nerazzurro ha rischiato una squalifica per il colpo rifilato al laziale Lulic. Il Giudice Sportivo ha deciso di non sanzionarlo, con queste motivazioni

Considerata la lunga sosta natalizia di cui è protagonista la nostra Serie A, per le decisioni del Giudice Sportivo sulla 18° giornata si è dovuto (e potuto) aspettare il 27 dicembre. Dal comunicato emesso oggi emerge una curiosità legata a Danilo D’Ambrosio: il terzino interista ha rischiato la squalifica della prova tv per un colpo rifilato a Lulic in Inter-Lazio. In ogni caso, nessuna sanzione per il numero 33 nerazzurro.

Questo lo stralcio più interessante del comunicato: "Il Giudice Sportivo, ricevuta dal Procuratore Federale tempestiva e rituale segnalazione ex art. 35, n. 1.3 CGS (a mezzo e-mail pervenuta il 22 dicembre 2016, alle ore 13.48), in merito alla presunta condotta violenta, non vista dall’arbitro, tenuta al 41° circa del primo tempo dal calciatore Danilo D’Ambrosio (Soc. Internazionale), nei confronti del calciatore Senad Lulic (Soc. Lazio); acquisite ed esaminate le relative immagini televisive (Infront), di piena garanzia tecnica e documentale; considerato che dalla visione delle immagini televisive si percepisce una manata inferta, in fase di giuoco, dal calciatore D’Ambrosio ai danni del suo avversario, che non risulta costituire condotta deliberatamente violenta, bensì al più condotta gravemente antisportiva, e quindi in quanto tale condotta comunque non sanzionabile ai sensi dell’art. 35.1.3 CGS, P.Q.M. delibera di non sanzionare il calciatore Danilo D’Ambrosio (Soc. Internazionale)".