D’Ambrosio: “Roma? Pensiamo a noi. C’è da crescere con le piccole. Jovetic…”

Uno dei migliori in campo nella sfida tra Inter e Napoli è stato sicuramente Danilo D'Ambrosio, perfetto sia nel marcare Insigne che Mertens. A Sky, nel post gara, il numero 33 nerazzurro ha raccontato così la sua partita: "Più speranze o rimpianti? Di sicuro c’è la consapevolezza che possiamo giocarcela contro le altre grandi. Il rammarico è quello di aver perso punti strada facendo. Il passato non dobbiamo più guardarlo, bisogna vincerle tutte. Atalanta-Roma? Dobbiamo contare sulla nostra forza, dobbiamo vincere fino alla fine del campionato e sperare che loro facciano qualche passo falso. Dobbiamo migliorare contro le piccole per non far venire i capelli bianchi al mister? Crescono pure a noi i capelli bianchi, non solo al mister (ride). Preparare partite contro Juve, Napoli e Roma è più facile, dobbiamo migliorare contro le squadre piccole, cioè in quelle partite che sono più difficili da preparare. Napoli? Sempre stato tifoso del Napoli e simpatizzante dell’Inter. Quando indossi una maglia poi devi dare il 100 %. Scudetto andato per loro? Finchè la matematica dà speranza, bisogna provarci, ma è molto difficile perché la Juve quando è in testa non sbaglia. Difesa? Accettiamo l’uno contro uno senza problemi, normale che quando esce Insigne ed entra Mertens ci sia bisogno di raddoppi, ma sono d’accordo sull’accettare l’uno contro uno. Spogliatoio? E’ uno spogliatoio divertente. Quando ho segnato e me la sono presa con i giornalisti mi hanno preso in giro per il gesto, poi mi hanno detto di stare tranquillo e di giocare. Quando gioco ovviamente (ride). Jovetic mi chiede se sono un modello o un calciatore? Un calciatore, poi mi diverto a vestirmi bene fuori dal campo ma quando gioco voglio battagliare. Non sono tecnico come Jovetic, quindi devo dare altro alla mia squadra"

(Sky Sport)