D’Amico: “Juve, punta su Higuain. Per Inter difficile piazzare Icardi ora perché…”

Andrea D'Amico è un procuratore esperto e, interpellato da Tuttosport, ha parlato di Mauro Icardi e Gonzalo Higuain, convinto che l'ex Napoli possa fare benissimo alla Juve col suo ex maestro Sarri:

"Gonzalo Higuain o Mauro Icardi per l’attacco della Juventus? Esordire con questa domanda con il procuratore Andrea D’Amico è un modo perfetto per stuzzicarlo. «Ci sono novità degli ultimi minuti?», questa la reazione figlia dell’istinto di un professionista che vive il mercato 365 giorni all’anno. Poi, tornando alle questioni di natura tecnica, D’Amico consegna una risposta che pende dalla parte del Pipita: «Per me Sarri ha già in testa tutto: non credo che nutra il minimo dubbio su Higuain, uno che con lui è riuscito a fare 36 gol in campionato a Napoli. Il Pipita ha fatto benissimo con Sarri, fossi nella Juventus lo terrei, ha la possibilità di esprimersi con un allenatore che conosce meglio di chiunque altro. E soprattutto eviterei di andare ad aggiungere Icardi ad un reparto già formato da Cristiano Ronaldo, Dybala e Higuain".

Secondo il procuratore non sarà facile per l'Inter vendere Icardi in queste ultime due settimane di mercato:

"Lo sguardo di D’Amico, però, è più ampio: «Se dovessimo parlare di opportunità di mercato, è chiaro che Icardi va considerato come tale: col passare dei giorni il suo valore patrimoniale sta diminuendo, se andrà via lo farà nelle ultimissime ore di mercato. Per l’Inter è difficile riuscire a piazzarlo adesso, a maggior ragione dopo il rinnovo di Dzeko con la Roma: c’è una pretendente in meno, quindi meno chances di tenere viva l’asta». Ma nonostante Icardi rappresenti una golosa opportunità di mercato, l’idea di D’Amico non cambia di una virgola: «Fossi nella Juventus, punterei su Higuain: la presenza di Sarri può farlo tornare l’attaccante straordinario che ha sempre dimostrato di essere prima dello scorso anno». Assist al Pipita, con buona pace di Maurito. Per il procuratore, abituato a muovere le pedine del mercato, vince la linea conservativa: sì ad Higuain, no a Icardi. La ragione, per D’Amico, è alla luce del sole: «La Juventus non ha bisogno di ritoccare l’attacco: già con quelli che ha è a posto. E non dimentichiamoci di ciò che sta facendo Dybala nel pre-campionato...".

( Tuttosport)