Il pensiero del noto operatore di mercato sulla decisione del Consiglio Federale in vista del prossimo Mondiale per Club
Una sessione di mercato supplementare, dall'1 al 10 giugno, per chi parteciperà al Mondiale per Club. Questa la decisione della FIGC commentata dal noto agente Andrea D'Amico ai microfoni di TMW. Queste le sue considerazioni: "Mi viene in mente una citazione musicale, La Voce del Padrone di Battiato. Si capisce chi comanda: guardate il Mondiale invernale in Qatar, il Mondiale per Club allargato a 32 squadre....
Ormai in un mondo che cambia, anche il calcio è diventato intrattenimento globale. E i vecchi calendari delle stagioni dei mercati, legati alle tradizioni, cambiano e si piegano alle esigenze del business calcio. Ci sono campionati che aprono la stagione a marzo dopo aver finito a dicembre e stanno aumentando di importanza, facendo perdere la sacralità avuta fino ad oggi. Questa finestra dal 1° al 10 giugno si piega non tanto in favore delle società, che fanno una competizione a cavallo di due stagioni sportive per come le abbiamo sempre concepite in Europa.