Domani ella ore 18 l'Inter ospiterà a San Siro il Parma. Alla vigilia della sfida, il tecnico dei gialloblù ha parlato in conferenza stampa:
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D’Aversa: “Conte uno dei migliori allenatori al mondo. Karamoh? Potrebbe essere il suo giorno”
Il tecnico del Parma ha parlato alla vigilia della sfida con l'Inter, domani a San Siro alle ore 18
"E' una partita importante come tutte quelle di questo campionato. Andiamo in uno stadio importante contro una squadra molto forte, vorrei che la mia squadra giochi in maniera volenterosa per metterli in difficoltà. Deve esserci la convinzione di fare il risultato, ma passa molto sia dagli avversari, sia dalla nostra voglia".
Cos'ha detto alla squadra?
"Sapevamo che dovevamo lavorare per giocare a San Siro. C'è la soddisfazione per lo scorso risultato, nonostante le difficoltà numeriche dobbiamo cercare di fare una partita con massima volontà, equilibrio. Chi andrà in campo avrà voglia di misurarsi contro una squadra forte".
Ci sono stati tanti infortuni, l'ultimo vi ha tolto Cornelius:
"Alberto considerarlo tra gli infortunati è un errore. Per quanto riguarda le altre situazioni abbiamo in mente gli infortuni di Laurini e Inglese per sfortuna, per la dinamica pensavamo che Roberto ne avesse per più tempo. Dobbiamo analizzare ogni singola situazione, Cornelius aveva subìto un colpo in nazionale che ci siamo accorti solo dopo l'infortunio. Per quanto riguarda il numero della rosa, sapevamo che era corta, si può andare in difficoltà".
L'Inter è una squadra forte: quali sono le contromosse che ha preparato?
"L'Inter sfrutta bene le ampiezze, cerca le verticalizzazioni sulle punte che collaborano bene. Dobbiamo considerare le qualità dei giocatori e tener conto che sull'organizzazione abbiamo contro uno dei migliori allenatori al mondo".
Ci dobbiamo aspettare qualche novità?
"Avendo cinque difensori potete immaginare lo schieramento dietro. Non avendo un centravanti di punta si può pensare a qualcuno con caratteristiche diverse. Kulusevski quel ruolo lo ha fatto, bisogna ragionare anche sugli altri. Sia Karamoh che Sprocati meriterebbero di giocare".
Potrebbe essere il giorno di Karamoh?
"Potrebbe. Magari anche sotto l'aspetto mentale può contare molto essendo lui un ex. Dovremo essere bravi a mantenere la partita in equilibrio e fare entrambe le fasi, indipendentemente da chi giochi".
(TMW)
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