De Bellis: “L’Inter non voleva lasciare l’ultima parola alla Juve. La proprietà…”

Il condirettore de Il Giornale, è intervenuto a Sky Sport 24 per commentare il comunicato dell'Inter.

Giuseppe De Bellis, condirettore de Il Giornale, è intervenuto a Sky Sport 24 per parlare del comunicato dell'Inter e delle polemiche in seguito al match con la Juventus.

"Comunicato Inter? (Clicca qui per leggerlo) La provocazione oggi l'ha fatta la Juve con le dichiarazioni di Elkann, l'Inter non poteva lasciare l'ultima parola - così forte - ai bianconeri. Era necessario il comunicato, anche nei confronti dei tifosi che si sono sentiti insultati da quella frase, ma il comunicato serve anche a stemperare i toni e a riportare l'attenzione sul fatto che l'Inter criticava decisioni arbitrali e non la Juventus. Il fatto che non sia intervenuta la proprietà cinese va in questa direzione. Non si sale in ordine gerarchico oltre il management, per evitare che diventi una battaglia eccessiva. Nel primo tempo si è giocata una partita molto bella, l'Inter ha giocato molto bene, meglio rispetto al passato, in campo si è accorciata la distanza tra le due squadre, le due proprietà, poi, oggi sono più vicine rispetto ai rapporti che c'erano con la vecchia prorouetà dell'Inter. Gli interessi reciproci sono quelli di continuare a trovare un terreno di confronto sulle questioni che hanno entrambe a cuore, cioè lo sviluppo del calcio italiano nel mondo. Sulle strategie c'è convergenza, ma poi il campo genera rivalità emersa con la rabbia dei giocatori, bisognerebbe fermarsi lì", le parole del giornalista.

Clicca qui per leggere le parole di Mentana su Elkann.