De Boer a IC: “Nel primo tempo tante individualità e niente squadra. Dopo il Torino abbiamo…”

Intervistato a Inter Channel al termine della partita, Frank de Boer ha commentato la prestazione della squadra contro la Sampdoria.

Queste le parole del mister: "Abbiamo perso la partita nel primo tempo, non ho visto una squadra unita come contro il Torino, non so perché. Dopo la partita di mercoledì ho detto alla squadra che volevo vedere le stesse cose, che dovevamo giocare con la stessa mentalità. Molto brutto questo primo tempo, nessuna iniziativa, niente coraggio con la palla, niente personalità. Serve arrabbiarci per giocare come vogliamo. Per due giorni abbiamo parlato di quello che volevamo vedere questa sere e cioè come abbiamo giocato nel secondo tempo. Non so perché giochiamo così, per me è molto strano. È questione di concentrazione, quando siamo concentrati la palla entra sicuramente, ma quando si inizia così vuol dire che manca disciplina. Dobbiamo essere concentrati nel primi minuti di gioco. Avremmo vinto 4-1 o più se avessimo giocato per tutta la partita come nel secondo tempo, è incredibile giocare un primo tempo così. Cosa è mancato? Manca disciplina, specialmente con la palla. Dobbiamo giocare come vogliamo. nel primo tempo ho visto palla lunga, non è questo il nostro gioco. Quando non c'è spazio da un lato bisogna giocare dall'altro lato, non con una palla diretta davanti dalla difesa. Per me è questione di ascoltare e giocare come vogliamo, con coraggio, con personalità. Questo è il nostro gioco, non come quello visto nel primo tempo. I nostri centrocampisti sono buoni con i piedi e quindi dobbiamo giocare con i loro piedi. Questo è il motivo per cui non abbiamo vinto stasera. Più presenti in area? Contro squadre così serve disciplina e con la palla dobbiamo giocarla come vogliamo noi. Fuori casa è più difficile, ma come abbiamo visto in casa con disciplina abbiamo creato tante occasioni e giocato bene. Dobbiamo essere molto uniti, la cosa più importante è la squadra, nel primo tempo ho visto solo delle individualità".

(Fonte: Inter Channel)