L'avventura di Frank de Boer al Crystal Palace è durata appena 4 partite in Premier, raccogliendo 4 k.o., 7 gol subiti e nessuno segnato. In un'intervista concessa a NOS, l'allenatore olandese ha spiegato come si è sentito subito dopo l'esonero: "All'inizio ero frustrato e arrabbiato" ammette l'allenatore. "Ma poi la vita riprende di nuovo e tu hai tempo per altre cose". In questo momento tra Premier League, Liga, Bundesliga, Serie A e Ligue 1, non c'è neanche un tecnico olandese in carica, ecco come spiega questa crisi de Boer: "Mi sono anche guardato allo specchio e ho capito che ho fatto tutto il possibile per portarlo in giro (il calcio olandese, ndr), e so che ce l'avremmo fatta ma non abbiamo avuto il tempo. A volte pensi, non devo adeguarmi? Al Crystal Palace mi sono adattato molto e ho pensato molto alla difesa, ma ora potrei avere un rimpianto maggiore, perché non ho giocato in base alla mia filosofia". Poi l'ex allenatore nerazzurro apre le porte alla nazionale olandese: "Io sono certamente aperto a una conversazione, se vogliono parlare, saranno sicuramente i benvenuti".
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(NOS)
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