Pur tra mille difficoltà, il tempo per lavorare non sarà molto perché di titolari a disposizione ce ne saranno pochi (ripresa domani con una doppia seduta) e quello della tenuta atletica è l’handicap maggiore, anche se, è difficile pensare che il tutto sia risolto a Pescara (e poi contro la Juventus...). Il tecnico nerazzurro mette nel conto altre sofferenze che spera di alleviare con l’inserimento di Joao Mario, sicuramente più pronto da subito di Gabigol. Il recupero sulle fasce di Ansaldi e Nagatomo (dispensato del Giappone, resterà a Milano a curarsi e all’Adriatico può esserci) darà una mano, ma serviranno una maggiore fluidità nella manovra (come trovarla?) e più cattiveria sottoporta. Il problema del gol emerso la scorsa stagione è tornato fuori: all’Inter o segna Icardi (domenica 1 centro con 2 conclusioni: fedele alla sua media da cecchino) oppure gli altri non la mettono dentro.
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(Corriere dello Sport)
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