De Calò: “Centrocampisti? Non pitbull ma giocatori come Banega e… Pirlo”

Scrive Alessandro De Calò sulla Gazzetta dello Sport di oggi, a proposito del fortissimo bisogno che ha l'Italia di centrocampisti di un certo tipo: "Non i pitbull o i doberman da sguinzagliare davanti alle difese, ma qualcuno che accende la luce, ragazzi con cervello e piedi buoni, artisti capaci di accarezzare il pallone. Mancano terribilmente, dalle nostre parti." E a questo proposito è un'ottima notizia l'arrivo di Ever Banega all'Inter, la Juventus pensa a Pjanic, nel mercato italiano spuntano i nomi di André Gomes o Davy Klaassen.

De Calò si chiede se uno come Banega possa aiutare l'Inter a fare il salto di qualità: "Certo che può. Chi l'ha visto l'altra sera col Siviglia contro il Liverpool comincia a farsi un'idea delle potenzialità dell'argentino. È un titolare indiscutibile della nazionale di Leo Messi e certo non possiamo scoprirlo a 27 anni, visto che a 18 era già il regista del Boca. Resta da capire quanta empatia saprà accendere, sbarcando in Italia, e quanta continuità sarà in grado di garantire. Se tutto dovesse funzionare, il salto di qualità nell'incontro con i nerazzurri di Roberto Mancini potrebbe essere reciproco. L'età è giusta: Banega ha gli stessi anni di Lothar Matthäus quando venne all'Inter sul finire degli anni Ottanta." La chiave è quindi il centrocampo? Probabilmente sì. La Juventus dei settimi posti ha iniziato a vincere, non a caso, quando ha scommesso su Pirlo e gli ha affidato le chiavi dell'orchestra.

(Gazzetta dello Sport)