- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Getty Images
Il giornalista Alessandro De Calò ha detto la sua sul futuro dell'argentino che sta aspettando l'Inter che al momento non può muoversi:
Dybala ha 28 anni, una storia abbastanza definita e meno tempo da buttare. Ogni giorno che passa, aspettando l’Inter, perde qualcosa. Non è solo una questione di preparazione atletica che lo vede fermo su un binario diverso da quello dei possibili nuovi compagni. È proprio il meccanismo dell’integrazione con Lukaku e Lautaro, il complicato lavoro di Inzaghi per la costruzione di un diverso equilibrio che avrebbe bisogno di partire subito, con la definizione dell’architettura definitiva.
Che cosa può aspettarsi l’Inter da Dybala? Beppe Marotta che l’aveva portato dal Palermo alla Juve e che l’ha visto crescere in bianconero – anche se non abbastanza – evidentemente ci conta, pur conoscendo limiti e confini. La scommessa è forte, contiene dei rischi. La Joya può garantire all’Inter la classe e il genio che negli ultimi anni sono mancati sulla trequarti, tolto qualche lampo acceso da Eriksen. Se Inzaghi dovesse riuscire a trovare l’equilibrio giusto nell’impasto, i nerazzurri potrebbero fare presto uno scatto verso l’alto, forse decisivo. Il 3-4-1-2 brevemente testato nella prima uscita, a Lugano, è un tratto che segue le linee di questo disegno, anche se Correa non è Dybala e neppure gli somiglia. Se dovesse arrivare, la Joya ha bisogno di imporsi in breve tempo: o marca subito la differenza, superando le sue fragilità, oppure rischia di non farla più e di rimanere il potenziale fuoriclasse, scostante e incompiuto, visto a Torino. C’è pressione su Dybala, dunque.
© RIPRODUZIONE RISERVATA