De Calò (GdS): “Inter e Juve sintesi del calcio all’italiana: tutto parte dalla difesa”

Alessandro De Calò, editorialista della Gazzetta dello Sport, ha effettuato un confronto tra le prime due di Serie A nell'edizione odierna. Questo il suo pensiero, che forse non tiene conto anche dei numeri dei rispettivi reparti avanzati: "Inter e Juve sono una buona sintesi, più o meno evoluta, del vecchio calcio all’italiana. Il top al momento, tenendo conto delle tradizioni. È un calcio che – da fuori – viene catalogato come una cosa precisa. Da noi, invece, qualche volta si stenta a riconoscerlo, perché ce lo ritroviamo addosso come un vestito stazzonato, quasi un’abitudine. Tutto parte dalla difesa, dalla sua tenuta. Da là, bene o male, qualcosa si costruisce".

De Calò insiste con l'idea del 'prima non prenderle': "Con 6 gol incassati, la Juve ha la seconda difesa più solida della A: senza l’imbarcata di settembre in casa Sassuolo (quel rovinoso 4-2), il conto sarebbe ancora più asciutto. Solo l’Inter ha fatto meglio: ha concesso un innocuo gol al Milan, due al Sassuolo (Berardi è stato democratico con le sue prodezze) e due al Bologna . Il totale fa 5 in dieci match e i numeri dicono che quando la retroguardia fa acqua i risultati zoppicano: sconfitta contro i neroverdi, pari con Thiago Motta. C’è qualcosa che torna, nel confronto a distanza tra Inter e Juve, in prospettiva dello scontro diretto fra tre settimane allo Stadium. Anche Allegri, oltre ad aver perso con il Sassuolo, ha solo pareggiato col Bologna.

La chiusura è sull'impegno che attende entrambe in questo weekend. Non sarà facile per nerazzurri e bianconeri in trasferta: "La squadra di Inzaghi finora ha sempre vinto in trasferta (Cagliari, Empoli, Salerno, Torino) senza subire gol e segnandone 10. L’Atalanta, però, nelle ultime cinque giornate ha tenuto la stessa andatura dell’Inter. In casa ha un rendimento superiore (2,5 punti a partita, il secondo migliore del torneo).

Ormai Gasperini ha rodato la nuova squadra, trovando anche in Scamacca una chiave per imporre la differenza. Davanti agli exploit europei del Gasp, i francesi dell’”Equipe” si sono arresi da tempo, parlando di “Inter di Bergamo” per classificare la sua Atalanta. Oggi il derby tra nerazzurri chiarirà un po’ di cose. Penso che, nel confronto a distanza, l’ostacolo sia più duro per Inzaghi rispetto a quello che attende Allegri.

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.