ultimora

De Carolis (CorSera): “Mancini ama la sua creatura, ancora incompleta e parca di gol”

Giovanni Montopoli

In testa alla classifica, il gioco stenta ad arrivare ma il carattere non manca. L’Inter di Roberto Mancini, piaccia o no, è prima (insieme alla Fiorentina) e questa sera proverà ad allungare almeno sulla Roma (fermata nel pantano di Bologna)...

In testa alla classifica, il gioco stenta ad arrivare ma il carattere non manca. L’Inter di Roberto Mancini, piaccia o no, è prima (insieme alla Fiorentina) e questa sera proverà ad allungare almeno sulla Roma (fermata nel pantano di Bologna) senza perdere il passo dei viola. Questo quanto scritto da Guido De Carolis sulle colonne del Corriere della Sera: “Roberto Mancini ama la sua creatura ancora incompleta e parca di gol, appena 12, uno a partita. Però il tecnico ha trovato il suo modello, l’Atletico Madrid dell’ex nerazzurro Diego Simeone. Gli spagnoli nel 2013-14 si aggiudicarono la Liga con una media di due reti a partita (77 in tutto). Campionati diversi, storie simili però. Come i Colchoneros, l’Inter è partita sottovalutata e ancora oggi è forte e generalizzata l’idea di un crollo, aspettando le più attrezzate (si dice) Roma e Napoli. Mancini le carte le ha scoperte, si è sorpreso «perché la classifica dice che abbiamo fatto qualcosa in più di quanto ci aspettavamo» e ha già spostato in avanti il discorso scudetto «se alla 25ª giornata saremo ancora lì ce la giocheremo».