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De La Fuente: “Difenderò sempre i colori dell’Inter. L’esonero? Nessun problema, ma…”

Marco Astori

Le parole dell'ex allenatore della squadra femminile

Intervenuto ai microfoni di Tuttosport, l'ex allenatore dell'Inter Femminile Sebastian De La Fuente ha parlato così dopo l'esonero del club nerazzurro.

Che momento è per lei? 

«È un momento felice per quello che siamo riusciti a fare. Allo stesso tempo non tanto felice perché ci tenevo a seguire il percorso che avevamo iniziato con le ragazze. Però sono tranquillo e pronto a vivere nuove avventure».

 

È rimasto sorpreso dalla decisione del club? 

«Nel calcio non si può mai essere sorpresi. Sono cose che succedono, scelte che si fanno e non c’è nessun problema».

Che ricordi si porta dietro di questa esperienza? 

«Tantissimi. Su tutti, il giorno della partita con l’Arezzo che ci è valso la promozione, il coronamento di un anno meraviglioso».

 

Invece che ricordi ha della premiazione, il 26 maggio a San Siro, con lo stadio pieno per Inter-Empoli?  

«Potrei dire mille aggettivi: bellissimo, emozionante, unico. È stato un premio per quello che abbiamo fatto tutti insieme, giocatrici, società e staff».

Dopo l'esonero ha ricevuto attestati di stima per quanto fatto? 

«Tantissimi e non solo per quanto fatto in campo, ma anche a livello personale. Questo mi riempie di orgoglio, ringrazio tutti quelli che mi sono stati vicino in un momento importante della mia carriera. L'empatia raggiunta con il popolo nerazzurro è stata incredibile».

In futuro pensa di continuare nel mondo del calcio femminile o di tornare al calcio maschile, dove ha allenato per anni? 

«Per me maschile o femminile, non fa differenza. Non nascondo che il lavoro fatto nel femminile ha avuto molta risonanza e non mi dispiacerebbe continuare in un ambiente dove mi sono trovato molto bene. Ma non avrei nessun problema a tornare al maschile».

L’Inter farà bene il prossimo anno in Serie A? 

«Sicuramente, hanno un impianto di calciatrici molto valide che possono ancora crescere. Auguro a chi sarà il prossimo allenatore di poter fare il meglio».

Lei ha sempre avuto un legame speciale con l’Inter, rimarrà integro anche dopo questa esperienza? 

«Con l’Inter in questo momento abbiamo interrotto il lavoro insieme. Nel futuro, non si sa mai. Io difenderò sempre i colori della squadra per la quale lavoro. Ma il vincolo con l’Inter va al di là di quanto successo, non si interromperà mai».