De Luigi: “L’Interismo andrebbe insegnato nelle scuole. Cosa c’è di meglio di…”

Fabio De Luigi è stato qualche giorno fa in visita ad Appiano Gentile, al Centro Sportivo Suning, dove ha potuto vedere da vicino gli allenamenti della sua squadra del cuore, l'Inter.

L'attore ha rilasciato un'intervista a Inter Channel. Eccone un estratto:

"Che effetto mi fa essere qui? Sembro un bambino scemo, giro, guardo, parlo con i giocatori e mi sembra di vedere entità astratte. Uno il calcio lo segue per passione, quindi vedi questi giocatori con la maglia della tua squadra e ti sembrano dei supereroi. Siamo tutti un po' in soggezione, ho portato mio figlio, speravo si intimidisse più di me, ma diciamo che siamo abbastanza in imbarazzo entrambi. Cosa vuol dire essere interista? L'interismo è una malattia sana, è una di quelle malattie che ti creano un'immunità 'buona' verso la vita, poi ogni tanto si butta fuori bile, perché purtroppo è così, ma cosa c'è di meglio di pensare di essere finiti, spacciati e poi rialzarsi più forti di prima? L'Inter, quindi, è una grande scuola di vita, assomiglia alla vita, andrebbe resa obbligatoria nelle scuole. Io insegnerei l'interismo come materia per affrontare al meglio la vita, altrimenti questi ragazzi si abituano troppo bene", le sue parole.

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