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Una delle qualità dell'Inter della passata stagione era sicuramente la solidità difensiva e, da lì, vuole ripartire Spalletti aggiungendo un altro innesto di grande valore come De Vrij ai due collaudati Skriniar e Miranda. In queste prime uscite, non si è ancora vista quella solidità che aveva fatto la differenza nella passata stagione, ma è ancora presto e per l'inizio della stagione ci saranno già meccanismi molto più collaudati. De Vrij e Skriniar hanno sicuramente bisogno di lavorare insieme e affinare l'intesa e poi c'è anche l'ipotesi di giocare a tre col ritorno di Miranda.
Secondo l'analisi de La Gazzetta dello Sport: "De Vrij e Skriniar sono giocatori dall’esuberanza fisica imbarazzante, e anche per questo il loro cammino verso il top della forma ha bisogno di qualche settimana in più rispetto ad altri compagni di squadra. Spalletti li ha schierati titolari insieme sia a Sion sia contro lo Zenit, ed è probabile che li riproporrà dal primo minuto pure domani in Inghilterra. La vera novità è il passaggio sul centrosinistra di Skriniar, abituato nella scorsa stagione ad agire sul centrodestra, guidato da Miranda. Ecco, Miranda. Il brasiliano in Russia ha riportato su alti livelli anche il rendimento di Thiago Silva, a dimostrazione del fatto che la sua presenza trasmette sicurezza e serenità all’intero reparto. Miranda si unirà al gruppo a fine settimana e probabilmente anche per questo motivo è parzialmente saltato per ora l’esperimento dei tre davanti ad Handanovic".
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