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Deila: “Inter? Club più grande che potessimo pescare. E’ sfida da CL. Mancio idolo quando…”

Arrivano altre parole, sempre dal sito ufficiale del Celtic Glasgow, da parte del manager norvegese Ronny Deila. Il tecnico, 24 ore dopo il sorteggio che ha accoppiato il Celtic all’Inter nei sedicesimi d’Europa League, ha ricommentato...

Dario Di Noi

Arrivano altre parole, sempre dal sito ufficiale del Celtic Glasgow, da parte del manager norvegese Ronny Deila. Il tecnico, 24 ore dopo il sorteggio che ha accoppiato il Celtic all'Inter nei sedicesimi d'Europa League, ha ricommentato il fatto con queste parole: "Loro sono una squadra molto buona. Hanno avuto un po' di problemi e disordini fino ad ora, ma con l’arrivo di Roberto Mancini hanno cambiato manager. Mancini è un ottimo manager e li migliorerà. Ero al Manchester City quando lui allenava lì. Ho anche avuto un colloquio con lui ed è stato davvero emozionante poterlo vedere e osservare ciò che stava facendo. Quando ero un ragazzo, guardavamo il calcio inglese ed anche il calcio italiano, con Maradona, Platini e Mancini. Era davvero un giocatore fantastico".

"Il calcio italiano è molto tattico, sono molto bravi a difendere e questo lo si può vedere anche nelle squadre di Mancini. Probabilmente l’Inter è il nome più grande, il club più grande che potessimo pescare. L’Inter è un grande nome e noi siamo entusiasti in attesa della partita. Questa è una sfida da Champions League, se si pensa alla squadra che affrontiamo. Solo 4 anni fa ha vinto la Champions League. Ci sarà un tutto esaurito, e ci prepareremo duramente per ottenere il miglior risultato possibile in quella partita. Questo è ciò per cui ci alleniamo ogni giorno, è la ragione per cui sono venuto qui, per sperimentare le più grandi sfide e giocare contro le migliori squadre".

"Abbiamo una chance e questa è la cosa più importante. Se giocheremo al meglio delle nostre possibilità, con l’aiuto di una grande atmosfera qui da noi, allora possiamo ottenere un buon risultato prima del ritorno in Italia. Tutto è possibile. Ci saranno due grandi squadre a confronto, pronti per una vera e propria lotta: speriamo in un Celtic Park totalmente esaurito per creare l'atmosfera che può spingere la squadra a vincere la partita. Non ci resta che concentrarsi su ciascun match per provare a migliorare il più possibile. Avremo una chance e speriamo di coglierla. Inevitabilmente, l'incontro evocherà il ricordo di quel trionfo mozzafiato sull’Inter nel 1967 nella finale di European Cup. Naturalmente so di quella finale '67, conosco il momento storico”.