Del Piero: “Nello spogliatoio ci sono cose sacre, non vanno dette. L’Inter ha dimostrato che…”

L'Inter batte 2-1 la Sampdoria e tiene a distanza il Milan, lontano 4 punti. Ma a tenere banco in casa nerazzurra è la situazione relativa a Mauro Icardi. A Sky Calcio Club ne ha parlato l'ex capitano della Juve Alex Del Piero:

"Mi aspettavo una svolta così, alcune cose non possono essere così chiacchierate. Le parole di Marotta sono emblematiche, è un discorso comportamentale, di spogliatoio, di equilibri. C'è la necessità di fare chiarezza. In uno spogliatoio ci sono cose sacre. Non puoi intaccare quello che è il rapporto di Icardi coi compagni, soprattutto se è il capitano. La fascia ti dà un ruolo di responsabilità. La società voleva dare un segnale a tutti che le cose sono cambiate. L'Inter ha dato la dimostrazione che la cosa più importante è la squadra. L'esultanza dopo il gol di Nainggolan è emblematica. Secondo me l'Inter non lo deve vendere, il contratto scade tra una vita. L'Inter ha bisogno di Icardi e Icardi ha bisogno dell'Inter. Deve ritrovare credito. Sono obbligati a fare la pace. Se vuole più soldi deve giocare e fare gol. Se metti sul piatto determinate cose di uno spogliatoio, do un segnale a Icardi e alla squadra. Non devi rendere queste cose pubbliche. Icardi in mezzo a due fuochi pesantini. Togliere la fascia è un gesto molto molto forte. Deve parlare privatamente, poi quando ha sistemato le cose vai davanti alle telecamere e spieghi. Ci sono cose talmente personali che non vanno dette, nemmeno a tua moglie, nemmeno al procuratore".