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DeLa, altro sfogo sullo stadio: “De Magistris? Se sei interista e contro il Napoli…”

Dario Di Noi

La questione stadio, a Napoli, continua a far discutere, ormai con una certa regolarità: tra il Comune e il club azzurro i rapporti sono forse ai minimi storici, la gestione del San Paolo è spesso causa di diverbi e di litigi. L’ultimo...

La questione stadio, a Napoli, continua a far discutere, ormai con una certa regolarità: tra il Comune e il club azzurro i rapporti sono forse ai minimi storici, la gestione del San Paolo è spesso causa di diverbi e di litigi. L’ultimo capitolo lo ha scritto oggi il numero uno azzurro Aurelio De Laurentiis, in seguito alla mancata approvazione della convenzione d’uso dell’impianto che costringerà il Napoli ad affittare il San Paolo gara dopo gara.

In seguito a questa decisione, De Laurentiis ha avuto subito la possibilità di sfogarsi, ospite dell’Università Federico II. Queste le sue parole, col sindaco De Magistris nel mirino: “Io in estate ho fatto finta che non ci fossero problemi, sono andato avanti a costruire la squadra mentre indicavo Palermo come campo di casa per le partite europee. Non ho fatto amichevoli in casa e giocato fuori la prima. Poi, ho compiuto i passi che la legge ci obbligava a fare scegliendo un architetto che è all'altezza di poter modificare e modernizzare il San Paolo. Il piano di fattibilità per la ristrutturazione è stato presentato nei tempi, la convenzione è propedeutica alla seconda fase del mio progetto relativo al San Paolo. Ci vogliono nervi saldi. Avete visto lo stato in cui versa lo stadio? Le istituzioni di questa città non sono dalla parte del Napoli. Si può stare contro De Laurentiis ma non contro il Napoli. Se sei interista e sei contro il Napoli lo devi dire (riferimento alla presunta fede calcistica del sindaco De Magistris, ndr)".