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Vigilia di Inter-Fiorentina, in sala stampa presenta la partita il tecnico viola Delio Rossi. Queste le sue parole: " Montolivo ieri ha avuto un problema, è fuori. Cerci non sta ancora bene quindi è fuori, per quanto riguarda il sistema di gioco io penso che una squadra debba mettere in campo un modulo che si adatti ai giocatori. Se non hai Montolivo, qualcosa devi cambiare.
L’ Inter? Ha una rosa vasta, se non gioca qualcuno, vanno in campo campioni che hanno orgoglio, non stanno vivendo un bel momento ma sono sempre giocatori importanti.
A me interessa la Fiorentina, io mi auguro che la squadra sia all’altezza della situazione. Devo riuscire ad andare più vicino alla porta, penso che i gol arriveranno, questa squadra ha le caratteristiche per fare gol. Credo che ad un giocatore si debba dare fiducia, non penso che una squadra sia formata solo da 11 giocatori, Vargas secondo me è un buon giocatore, poi non so cosa cambierà tra un paio di mesi.
Vedo grande disponibilità da parte dei ragazzi, è una buona base. Sul discorso tattico del lavoro dobbiamo crescere, la componente dell’impegno mi gratifica: c’è voglia di rimettersi in discussione, di questo devo dire grazie alla squadra. Non ci sono furbi in questo gruppo, tutti stanno mostrando grande disponibilità.
Il 4-4-2?La notte porta consiglio, devo trovare un sistema di gioco che mi permetta di esaltare le qualità dei miei giocatori. Romulo? Secondo me è un esterno, giocherà da esterno.
Con la Roma abbiamo giocato con buon spirito, con la Roma abbiamo giocato un calcio verticale, io vorrei un gioco organizzato e verticale. Questo lo vorrei vedere sia in casa che fuori, siamo ancora all’inizio. Non è importante il modulo, è l’ interpretazione del modulo che è importante: il modulo è un concetto giornalistico. Prendiamo ad esempio il Barcellona, è difficile individuare il modulo.
Kharja? Viene da qualche problemino, già il fatto di averlo recuperato è importante, difficilmente giocherà dall’inizio.L’atmosfera della Fiorentina di Prandelli? Speriamo che possa tornare quell’atmosfera, l’amore si vede nei momenti di calma piatta, sono convinto che riusciremo a ricreare un ambiente positivo. Prandelli? Ha fatto la storia di questo club, uno che ha fatto la storia non va mai dimenticato.
Socrates? Non bisogna mai dimenticare un personaggio come lui, ha fatto la storia. Nastasic e il paragone con Vidic? Per dire che conosco un giocatore lo devo allenare, il futuro è dalla parte di Nastasic, può fare meglio di Vidic.Un giocatore deve pulire gli scarpini e avere una buona condizione fisica, Gilardino non è problema, in questo momento non riesce ad esprimersi come vorrebbe perché non sta benissimo dal punto di vista fisico.
I miei giocatori devono rispettare la maglia che indossano, indipendentemente dal risultato, questa è la prima componente per costruire qualcosa di vincente. Non posso fare promesse ai tifosi.
Cerci e il… raffreddore? Cerci non sta bene fisicamente, nel momento in cui starà meglio sarà valutato.
Una squadra deve avere equilibrio, sia nella fase di possesso che nella fase di non possesso, siamo solo all’inizio del nostro libro… Gilardino? Come ho detto, in questo momento ha bisogno di stare bene fisicamente”.
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