- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Daniele Dell'Orco, giornalista di Libero, ha fatto il punto sul pari di ieri tra Inter e Roma: "Nel mini campionato che giocano le prime 5 o 6 della classifica la differenza tra pareggiare e perdere diventa sottile. L’Inter di Spalletti dimostra di non valere meno della Roma ma per un’ora mette in mostra mille problemi tattici (non vince dal 3 dicembre, un motivo ci sarà): le distanze sbagliate tra i reparti, l’area avversaria occupata solo da Icardi, il giro-palla lento, e via dicendo. Eppure, il dramma più grande è un altro: non ha gerarchie. Dopo 21 partite Spalletti ha ruotato chiunque, senza ancora avere tra le mani la chiave di volta. Chi costruisce il gioco? Chi supporta Icardi? Chi è il terzino sinistro affidabile? Il mercato, con tutta la buona volontà da parte dei ds, rischia se possibile di aggravare il problema. Rafinha (sarà presentato oggi) avrà bisogno di tempo, e ha concorrenza. Lopez è già condannato a fare la riserva visto che l’Inter non gioca le coppe.
Prendendo Sturridge (se parte Eder) Spalletti avrebbe una scelta da fare in più, e ne ha già troppe.Il centravanti del Liverpool tra l’altro è pure nel mirino della stessa Roma (che nelle prossime ore deve decidere se spedire al Chelsea un pacco regalo con Dzeko ed Emerson). Più che di aiuti dal mercato Spalletti avrebbe bisogno di scegliere finalmente i suoi 11, lavorare sulle loro teste, distribuire responsabilità. Contro la Roma invece il tecnico toscano deve di nuovo trovare la quadra a gara in corso, mescolando un po’ le carte e sperando che succeda qualcosa. Il solito Icardi sbatte su Alisson e sul palo, le capocciate del Vecino di turno evitano una beffa,però non possono essere la regola".
(Fonte: Libero 22/1/18)
© RIPRODUZIONE RISERVATA