Barella e Castillejo
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E se il derby venisse deciso da un uomo a sorpresa. Beh, non sarebbe né la prima né l’ultima volta. E sia l’Inter sia il Milan hanno gli elementi per far saltare il banco e rompere l’equilibrio. Elementi che hanno ormai un ruolo fondamentale nei rispettivi sistemi di gioco. E’ il caso di Barella, che avrà anche fatto fatica all’inizio, ma poi ha acquisito sempre maggiore confidenza e sicurezza nei suoi mezzi. Inoltre si è specializzato in gol impossibili o quasi. Ha cominciato al debutto in Champions, contro lo Slavia Praga, trovando un varco in mezzo a mille gambe per l’1-1 nel recupero. Ha proseguito con il Verona, con un tiro a giro che ha completato il sorpasso sui gialloblù. E, infine, in Coppa Italia, ha eliminato la Fiorentina con un altro destro al volo. A differenza dell’ex Cagliari, Castillejo non ha ancora segnato in questa stagione, ma si sta rivelando un prezioso ingranaggio tattico. Con il passaggio al 4-4-2 ha “fatto fuori” Suso, che poi ha finito per fare le valigie andandosene a Siviglia. Ha gamba, rapidità e applicazione. Ovvero tutto quello che è necessario per giocare al fianco di Ibra. Non gli resta che prendersi la scena nel derby…
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