Dessena: “Gol da annullare, ma non volevo fare il furbo. Il presidente mi ha cazziato”

Daniele Dessena, dopo la partita con l'Inter, ha parlato della sua ammonizione e del gol che gli è stato annullato dal VAR perché segnato con la mano: «Il gol era da annullare e non stavo discutendo quello. Ho interpretato male l'ammonizione, sono un ragazzo leale, ho protestato eccessivamente, ma non voglio prendere in giro nessuno. L'arbitro mi ha detto che doveva ammonirmi e basta».

-Ci avete provato però...

Ce la siamo giocata, siamo entrati in campo con una buona mentalità e ce la siamo giocata. 

-Buona la tua autocritica. Saresti stato perfetto se avessi alzato la mano e dicevi che l'hai presa con la mano?

Ma io pensavo di averla presa con il fianco. Non ho discusso con l'arbitro sul gol e non gol, hanno i mezzi per prendere la decisione giusta. Ma ho interpretato il giallo come se fosse una mia furbata e io non voglio fare il furbo. Sono stato anche cazziato dal presidente. Un rimprovero. Poi non è da tutti i giorni segnare a San Siro. 

(fonte: Skysport)