LEGGI ANCHE
Marco Di Bello è un bravo ragazzo, lo dimostra anche la cena di mercoledì scorso, con amici e compagni di avventure (arbitrali) per celebrare, con un premio, lo sfortunato ragazzo (e anche arbitro) Daniele De Santis, ucciso con la sua fidanzata nel 2020 a Lecce. Il premio, istituito dalla sezione guidata da Paolo Prato, è andato a Daniele Orsato. Era a Lecce, Orsato, mercoledì, prima di presentarsi puntuale al raduno di Coverciano, effettuare il test chiamato “OFR” con Werner Helsen, responsabile della preparazione atletica della UEFA di Rosetti (presente anche lui). Erano tutti a Lecce, Di Bello, Orsato e i colleghi Giovanni Ayroldi e Pezzuto (accompagnato dal fratello, arbitro della CAN5), l’assistente Cipressa, uno dei vice di Rocchi, Antonio Damato, e il presidente del CRA Puglia, Celi. Tutti pugliesi per una causa giusta. Giovedì Di Bello è arrivato a Roma, 24 ore prima della sfida dell’Olimpico, come da prassi. Per quella che rischia di essere la sua ultima in A stagionale”, si legge.
(Fonte: Corriere dello Sport)
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA