Di Biagio: “Che rammarico lo scudetto del 2002. L’ultima Inter…”

Gigi Di Biagio, ex centrocampista nerazzurro e attuale ct della nazionale U-21 ai microfoni di Gianlucadimarzio.com ha commentato la gara di questa sera tra il Cagliari e l’ Inter: Dei quattro anni di esperienza interista, rimpiange più lo...

Gigi Di Biagio, ex centrocampista nerazzurro e attuale ct della nazionale U-21 ai microfoni di Gianlucadimarzio.com ha commentato la gara di questa sera tra il Cagliari e l' Inter:

Dei quattro anni di esperienza interista, rimpiange più lo scudetto sfumato nel 2002 o l'esito delle semifinali di Champions del 2003? "Senza dubbio mi è rimasto più rammarico per lo Scudetto sfumato all'ultima giornata, visto che si trattava dell'atto finale. Per quanto riguarda la Champions, è vero che in quella doppia sfida con il Milan non abbiamo perso, ma poi ci sarebbe stata la finale e la coppa ce la saremmo giocata lì. Per lo Scudetto invece era quasi fatta".

L'Inter attuale come l'ha vista? "I nerazzurri li ho visti bene ultimamente. Mancini ha portato alcune modifiche e ha cercato di dare una mentalità internazionale alla squadra. Penso che poco alla volta, con un po' di pazienza, i risultati saranno accompagnati anche dalla continuità".

Il Cagliari riuscirà a salvarsi? "Lo spero e me lo auguro, per tutta una serie di motivi. Primo perché ci sono diversi giovani che mi interessano e su di loro era stato fatto un lavoro molto importante da Zeman. Poi perché Gianfranco Zola e Gigi Casiraghi, oltre a essere due amici, sono persone serie, che sanno lavorare. Diciamo che a Cagliari, all'inizio, sono state costruite delle ottime basi, da parte di un allenatore importante, che però ha incontrato qualche problema e Gianfranco e Gigi stanno cercando di portare avanti quel discorso".

Si aspetta una partita bloccata o ricca di gol? "Penso che le squadre faranno vedere un buon calcio, perché il Cagliari, al di la del blasone dell'Inter, cercherà di creare dei problemi e magari, perché no, anche di vincerla. E' una squadra che in questi mesi è stata abituata a proporre calcio, con allenatori come Zeman prima e Zola e Casiraghi dopo, predisposti al bel gioco. Mi immagino quindi una partita divertente e ricca di gol".