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Di Canio: “Mourinho è già ultrà Fenerbahce. Ha bisogno di attenzioni, ma colleziona esoneri”

Marco Macca Redattore 
Nel corso dell'intervista concessa a Il Messaggero, Paolo Di Canio, oltre a parlare di Inter, ha toccato più in generale il tema allenatori

Nel corso dell'intervista concessa a Il Messaggero, Paolo Di Canio, oltre a parlare di Inter, ha toccato più in generale il tema allenatori. E l'ex attaccante non le ha mandate a dire, come di consueto. Ecco le sue dichiarazioni:

Nel nostro campionato torna Conte.

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Sono curioso da morire perché voglio vedere come si ambienterà a Napoli, una città meravigliosa che ti mette sotto pressione e sotto l'attenzione della gente 24 ore al giorno. Non come a Milano e Torino dove Antonio riusciva a staccare la spina dopo il lavoro sul campo.

Non ci sarà più Mourinho.

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E' già diventato un ultrà del Fenerbahce, doppia sciarpa al collo e via, alla raccolta dei suoi nuovi tifosi. E' un uomo che ha bisogno delle attenzioni della gente, diverso da quello che vinceva tutto dal 2017, quando è iniziato il suo cambiamento. Ha collezionato licenziamenti e De Rossi alla Roma si è messo a giocare a pallone.

La Juventus ha salutato Allegri e assunto Motta.

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E io dico che per Thiago sarà difficilissimo fare meglio di Max, anzi sarei sorpreso se ci riuscisse. Dovrà lottare per lo scudetto e dovrà fare strada in Champions: ci avevano già provato con Sarri a puntare sul gioco, ma i veterani lo avevano scaricato. Alla Juve si pensa solo a vincere. Potevi mai dire a Ronaldo cosa doveva fare? Per Motta sarà dura, vedrete, anche se Giuntoli potrà aiutarlo.


(Fonte: Il Messaggero)